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Da destra, il Magnifico Rettore della UER, Pedro Barrajon e il coordinatored el GdN, Alberto Carrara |
Venerdì scorso, 27 ottobre, si è svolta a Roma, presso l’aula Master dell’APRA-UER la
tavola-rotonda del gruppo di ricerca in neurobioetica (GdN) intitolata ‘NEUROSCIENZE CLINICHE E NEUROFEEDBACK SI INTERFACCIANO
CON L’IDEA DEL TRAPIANTO DI TESTA’. Il video dell’evento è disponibile sul
canale YouTube GdN Neurobioetica.
Nell'aprire i lavori, il Magnifico Rettore della UER, prof. P. Pedro Barrajón, L.C. ha sottolineato l’importanza
e rilevanza della riflessione interdisciplinare relativa alle frontiere delle
neuroscienze e delle più sofisticate neuro-tecnologie applicate ad ogni fase
della vita dell’essere umano. Il Magnifico Rettore ha preso le mosse dal
recente caso mediatico relativo all'attribuzione della cittadinanza ad un
programma di intelligenza artificiale (A.I.), chiamato Sophia, da parte del re dell’Arabia Saudita (‘the first robotcitizen’, notizia del 26/10/2017).